Dopo 10 anni là Rugby Noceto torna ad avere un Under 18 completamente gestita dalla società del Don Chisciotte e lo fa grazie all’inserimento di ragazzi che vengono da lontano, molto lontano, e con un progetto in cui sono seguiti e inseriti nel contesto non solo sportivo ma anche scolastico e sociale sotto la super visione dell’allenatore e responsabile del settore Giovanile Fabio Chiesa
Abbiamo incontrato John Zanellotti, 16 anni, che arriva da Trieste che ci ha raccontato le sue impressioni e le sue aspettative. Il rugby ce l’ha nel DNA mamma sudafricana oltre al nome tipicamente anglofone gli ha trasmesso la passione per la palla ovale.
16 anni trequanti, provenie dal Venjulia Rugby Trieste, spinto da un amico, ha scelto di provare la sua prima esperienza fuori casa “un mio amico era stato chiamato dal Rugby Noceto per far parte di questo progetto e mi ha invitato a farne parte anche io. Fabio ha parlato con i miei allenatori e sono arrivato qua.”
Un cambio di vita importante per un ragazzo nel pieno dell’adolescenza “sono già dieci giorni che mi sono trasferito e devo dire che mi trovo bene sia con i ragazzi che con la società. Tra qualche giorno inizierò anche la scuola nuova.”
John è solo uno di un nutrito gruppo di ragazzi provenienti da lontano che hanno scelto di fare un’esperienza lontano dalla famiglia. Vivono assieme in ostello, dal 16 settembre inizieranno le scuole tra Fidenza e Parma e grazie ad un servizio di trasporto con Pulmino dedicato potranno spostarsi agevolmente per seguire gli allenamenti e vivere il club a 360 gradi cenando in clubhouse. Sono tante le aspettative “mi aspetto una grande crescita personale ma anche di squadra e credo che avremo la possibilità di esprimere un bel gioco e di farlo bene.”
