Il Rugby è uno sport che fa dell’inclusione il proprio tratto distintivo. Per regole e struttura di gioco nel Rugby non esiste il fuoriclasse che da solo risolve le partite. Una squadra di rugby è vincente se tutti i giocatori in campo danno il massimo e si mettono a disposizione di tutta la squadra aiutandosi a vicenda. Nel Rugby, a differenza di tanti altri sport di squadra, si vince se tutti i giocatori difendono, placcano, attaccano insieme, diversamente si perde. Nel rugby tutti i componenti della squadra sono fondamentali e il loro valore in campo è determinato essenzialmente dal proprio spirito di sacrificio e dall’altruismo nel sostenere i propri compagni. Nel rugby nessuno viene lasciato da solo.
Per questo motivo il gioco del Rugby insegna a chi lo pratica che è più importante aiutare gli altri piuttosto che cercare di fare da soli e una delle mission della nostra società è quella di insegnare ai propri tesserati che questo principio deve valere sia in campo che fuori dal campo. Sia durante il gioco che nella vita di tutti i giorni. Il valore etico del nostro sport deve diventare un principio di vita da riservare al prossimo e, a maggior ragione, a chi è più fragile.
Forte di questi valori la Rugby Noceto ritiene fondamentale impegnarsi, attraverso l’attiva partecipazione dei propri tesserati anche al di fuori dei confini dei propri campi di gioco. La Rugby Noceto, realtà sportiva che da oltre 50 anni mette a disposizione il proprio impegno e le proprie risorse a favore dei giovani e della comunità, vuole rafforzare il proprio legame con il territorio e con le realtà del volontariato.
Riteniamo che anche una società sportiva possa dare il suo importante contributo per migliorare il vivere quotidiano della comunità nella quale è inserita e, proprio per questo, l’attività della Rugby Noceto intende svilupparsi anche in favore della collettività.
Ecco le attività sulle quali stiamo operando e che intendiamo sviluppare:
Cosa fa la Rugby Noceto per i giovani?
Il disagio giovanile è un fenomeno che si è ulteriormente aggravato a seguito dei periodi di lockdown causati dal Covid che hanno impedito ai giovani di poter normalmente partecipare alla loro normale vita scolastica e sociale. Ne emerge un quadro sempre più preoccupante dove si registra un dilagare delle conseguenze più negative del disagio sociale, come il fenomeno delle baby-gang. Riteniamo che il rugby possa svolgere un ruolo molto importante nel fornire ai ragazzi un’occasione per trascorrere il proprio tempo libero imparando a praticare un gioco di squadra che, per sua natura, contribuisce a stringere legami di amicizia molto forti nell’ambito di un ambiente sano ed educativo.
Per questo motivo stiamo lavorando a due progetti importanti:
Abbiamo avviato presso le scuole elementari e medie dei comuni di Noceto, Medesano, Fidenza, Collecchio, Fontevivo e Fontanellato un progetto grazie al quale utilizziamo alcune ore messe a disposizione dai docenti di educazione fisica per insegnare ai bambini/e e ai ragazzi/e come muovere i primi passi nel mondo del rugby. Due nostri allenatori coadiuvati da alcuni giocatori della prima squadra di serie A si alternano presso le scuole per consentire agli studenti di approcciarsi al nostro sport. Questo progetto che durerà per tutto l’anno scolastico sfocerà, nel corso del prossimo mese di maggio, in un torneo che vedrà sfidarsi le scuole presso le quali abbiamo portato la nostra attività sportiva.
Lo scopo è ovviamente quello di diffondere la cultura del nostro sport ma anche di far conoscere ai giovani la nostra realtà e dargli modo di poter avviare un’attività sportiva continuativa presso la nostra società.
Inoltre la nostra società mette a disposizione delle famiglie quattro pulmini che provvedono al trasporto dei ragazzi verso il nostro centro sportivo per consentire loro di poter partecipare agli allenamenti senza che le famiglie debbano portarli in momenti di impegno lavorativo.
Abbiamo stipulato un accordo con l’Academy di Martin Castrogiovanni per l’organizzazione di una settimana di Day Camp presso la nostra sede sociale. Nella settimana dal 19 al 23 giugno 2023, Martin Castrogiovanni, leggenda del rugby italiano e mondiale, sarà presente con il suo staff presso i nostri campi di gioco per svolgere una settimana di allenamenti, giochi, divertimento, dedicata ai ragazzi che vorranno iscriversi a questa iniziativa.
Il Camp è un’esperienza non solo di rugby ma di divertimento attraverso il gioco in generale ed è aperto a tutti i bambini/e e ragazzi/e dai 6 ai 17 anni. Non è richiesto che i partecipanti siano già praticanti di rugby; saranno Castrogiovanni, il suo staff e i nostri istruttori che insegneranno loro i primi movimenti del gioco.
Sarà un momento di grande divertimento ma anche di grande esperienza in quanto Martin sarà presente sempre nell’arco di tutta la settimana e metterà tutta la sua esperienza e il suo carisma a disposizione di tutti i ragazzi che parteciperanno.
Cosa fa la Rugby Noceto per il sociale?
Già da un paio d’anni la Rugby Noceto è attiva anche sul fronte del recupero delle persone che sono in uscita dal carcere e che dovranno reinserirsi nel tessuto sociale. Sappiamo quanto questo percorso sia difficile, ma sappiamo anche quanto sia importante reintegrare queste persone che hanno commesso degli errori nella loro vita, ma che possono tornare nella società e riscattarsi definitivamente.
E’ nata infatti una collaborazione con la Casa della Lodesana di Fidenza che ospita detenuti che sono giunti quasi al termine della loro detenzione che, prima di essere reintrodotti nella società, trascorrono un periodo in questa struttura dove operano accompagnatori e psicologi che aiutano queste persone ad affrontare un percorso di recupero psico-fisico con la finalità di potergli facilitare il ritorno nella società.
In questo percorso di recupero si inserisce il progetto di collaborazione con la Rugby Noceto.
I responsabili della Casa della Lodesana hanno ritenuto che i valori del nostro sport sono assolutamente formativi e si integrano perfettamente per completare il percorso di reinserimento nella società degli ospiti della Casa.
Quindi un nostro allenatore del settore giovanile si reca periodicamente nella loro sede per organizzare allenamenti teorico-pratici di rugby e per consentire agli ospiti della casa di poter imparare il gioco del rugby e l’importanza del gioco di squadra così come lo incarna il nostro sport.
Inoltre, durante la stagione sportiva, qualcuno degli ospiti della Casa, viene presso la nostra sede sociale, opportunamente affiancati dagli operatori che li seguono costantemente, per contribuire alla organizzazione dei nostri tornei giovanili, svolgendo attività di supporto all’organizzazione dei tornei stessi. Anche questa attività contribuisce a far riscoprire a questi ragazzi il senso del lavoro in comunità.
Oltre a quanto sopra, l’accordo tra la Casa di Lodesana e la Rugby Noceto, prevede che gli psicologi che operano in questa struttura si rechino presso la nostra sede sociale per svolgere incontri con i ragazzi delle nostre Under 13 e 15. Tali incontri sono finalizzati ad affrontare con i giovani atleti della Rugby Noceto temi tipici dell’adolescenza che caratterizzano sia la loro vita quotidiana che quella sportiva. Quindi:
- La gestione delle emozioni nella loro vita e nei rapporti con i compagni di squadra
- La gestione delle sconfitte e delle vittorie
- Come si vive e si affronta l’esclusione
- L’importanza delle motivazioni
- Come si comunica con gli altri: amici, compagni, allenatori, ecc.
La Rugby Noceto e il volontariato
Far parte attiva di una comunità di persone ed essere inseriti nel suo tessuto sociale significa compiere azioni a sostegno della comunità stessa. La Rugby Noceto che da sempre costituisce un punto di riferimento nella società nocetana per le sue iniziative sociali, sportive e ludiche, vuole essere ancor più partecipe della vita del proprio paese e delle sue realtà più importanti.
Una di queste è senza dubbio la Cooperativa il Giardino che da oltre trent’anni accoglie e lavora con persone disabili occupandosi della loro formazione e della loro assistenza attraverso interventi socio – educativi volti a valorizzare al massimo le loro potenzialità.
La Rugby Noceto ha deciso di supportare la Cooperativa il Giardino attraverso azioni concrete che possano aiutare l’attività della Cooperativa stessa.
I nostri atleti saranno chiamati a donare un po’ del loro tempo per sostenere la vita quotidiana della Cooperativa, per organizzare momenti di festa insieme, per portare il gioco del rugby dentro alla vita della Cooperativa organizzando momenti di gioco per gli ospiti della Cooperativa.
Si andrà dall’aiuto materiale nella gestione di alcune attività quotidiane della Cooperativa (trasporti, lavori di fatica, sostegno agli operatori nella gestione degli ospiti), alla possibilità di far svolgere periodi di servizio civile ai nostri atleti all’interno della Cooperativa. Dall’organizzazione di spettacoli, dove i nostri tesserati saranno a fianco degli ospiti della Cooperativa, come il “Cantarugby”, alla presenza dei disabili alle nostre iniziative sportive dove potranno essere parte della organizzazione ed essere coinvolti in attività varie unitamente ai nostri tesserati.
Questo in sintesi il manifesto “sociale” della Rugby Noceto che verrà sviluppato sempre di più nel prossimo futuro.
Il valore di queste iniziative riveste un ruolo molto importante sia per la nostra società sportiva e i loro tesserati che per la comunità della quale la Rugby Noceto fa parte.
Realizzare queste attività richiede un costante impegno economico: sarebbe molto importante che le aziende del territorio della provincia di Parma volessero contribuire a sostenerci nel realizzare i nostri progetti.
