SerieA: alcune domande a Gian Marco Pulli
Sabato 17 Settembre il Rugby Noceto ha partecipato al quadrangolare a Lecco con la SerieA – Alcune domande a Gian Marco Pulli, giocatore e assistant coach della prima squadra gialloblu, sulla prestazione dei nostri ragazzi.
Buongiorno Giangio (ndr Pulli per gli amici),
le facciamo qualche domanda non troppo “a caldo” dopo il quadrangolare di sabato.
RNFC: Prima uscita stagionale che ha permesso di confrontarsi contro squadre che quest’anno affronteranno il campionato di Serie A: Cus Verona (che l’anno scorso ha disputato il girone promozione) e la ripescata Parabiago. Una sconfitta con i veronesi per 14 a 0, un pareggio con i lombardi del Parabiago e un pareggio anche con i padroni di casa del Rugby Lecco (ndr che militano ancora in SerieB). Tutto sommato un buon quadrangolare?
GMP: Direi che tranne che nella prima partita, la squadra si è decisamente ben comportata. Abbiamo giocato alla pari con Verona, compagine molto fisica e disposta bene in campo, con un numero 10 di buonissimo livello. Abbiamo dominato con Parabiago, purtroppo concretizzando poco e subendo la meta del pareggio allo scadere. La partita contro i padroni di casa come al solito ci è servita per “svegliarci” dal viaggio, ma finché abbiamo mantenuto possesso e lucidità, abbiamo fatto vedere la diversità di categoria in cui militano le due squadre.
RNFC: Dagli spalti la partita contro il Parabiago ha evidenziato una prestazione ottima in difesa, aspetto che nella prima amichevole era venuto un po’ a mancare. Come avete impostato la preparazione a questo appuntamento?
GMP: Contro la Rugby Parma, abbiamo peccato di poca voglia nel placcaggio e di poca rapidità nel disporci in modo efficace nella fase difensiva, due aspetti su cui stiamo lavorando in realtà dall’inizio della stagione, perché saranno messi a dura prova durante il campionato che ci apprestiamo a disputare. Contro Parabiago, ma già anche contro Lecco, questi due aspetti sono migliorati, segno che la strada e quella giusta.
RNFC: Contro il Cus Verona sono emersi gioco veloce e alla mano del Rugby Noceto, contro una squadra che fa della fisicità e della “pesantezza” del pacchetto di mischia un punto di forza. Si è potuto misurare come sarà la “Serie A”. Lei con Guerci si occupa di allenare il pacchetto di mischia e nello specifico la touche. Come valuta queste due fasi nelle partite di sabato? E su cosa andrà a lavorare in previsione del campionato che sta per iniziare?
GMP: in riferimento alla rimessa laterale, c’è stato un netto miglioramento rispetto alla prima amichevole, e anche nella mischia chiusa abbiamo fatto passi avanti. Siamo riusciti ad essere più rapidi in touches, aspetto che per noi è fondamentale visto la statura non elevatissima del nostro pacchetto, ed in mischia abbiamo lottato alla pari con un pacchetto ben più pesante ed esperto di noi. Io ed il Kubo continueremo a lavorare su rapidità in touches e tenuta della pressione in mischia ordinata, cercando di andare a limare quelle piccole imperfezioni, che ancora, si sono evidenziate sabato. Anche per questo abbiamo chiesto ai ragazzi di allungare di mezz’ora l’allenamento del giovedì, in cui facciamo reparto, per poter lavorare su tutti i nostri punti deboli.
RNFC: I trenta minuti con il Rugby Lecco, li oseremmo definire “sperimentali”, un occasione per impiegare tutta la panchina e tutti i giocatori. Ci può dare una sua impressione sul gruppo dei giocatori e su che livello avete raggiunto? Siete in linea con le vostra aspettative?
GMP: per quanto mi riguarda sono soddisfatto delle risposte che sto avendo da tutti i giocatori vecchi e nuovi. La rosa non è cambiata molto rispetto all’anno scorso, ed i nuovi innesti stanno entrando nei meccanismi della squadra. Credo che ancora manchino alcune pedine nel pacchetto, ma con la società abbiamo lavorato e stiamo lavorando perché questo accada il prima possibile.
Ma credo che, tutto sommato, se la Rugby Noceto di adesso entrasse in campo con la voglia dimostrata nelle ultime due partite di sabato contro Parabiago e Verona, possa dire la sua in un girone difficile e fisico come quello in cui siamo stati inseriti.
RNFC: Lo abbiamo chiesto a Larini e Guerci, lo chiediamo anche a lei: cosa augura e si augura per la Rugby Noceto per la prossima stagione?
GMP: Per la stagione che ci stiamo apprestando ad affrontare, mi auguro che la Rugby Noceto possa togliersi tutte le soddisfazioni possibili e dimostrare che questo sport, qui da noi, è vissuto con passione e professionalità. Per quanto mi riguarda, voglio cercare di crescere come allenatore visto che sono ancora gli inizi di questa nuova avventura, e se possibile, magari togliermi ancora qualche soddisfazione in campo come giocatore…..anche se ormai non ho più vent’anni!
Entrato l’anno scorso nell’organico della Rugby Noceto, Pulli ha assimilato subito lo spirito pellerossa dei gialloblù. Preciso, dettagliato e determinato è stato il giusto innesto nello staff societario.