Il Rugby Noceto riparte da Luca Varriale
Noceto, 09 Luglio 2020 – Il Rugby Noceto riparte da Luca Varriale, allenatore giovane classe 1990, nato rugbisticamente nel Frascati Rugby è stato giocatore della Lazio Rugby e della Capitolina ma, è come tecnico che si è già distinto nello staff del Rugby Napoli Afragola con cui ha ottenuto una promozione dalla Serie B alla A e, nella scorsa stagione, da neo-promossi avevano raggiunto ottimi risultati.
“L’esperienza con Napoli è stata veramente intensa, per risultati e rapporti personali e sportivi creati nelle due ultime stagioni.”
Il Rugby Noceto ha alzato l’asticella con Varriale nominandolo head-coach ma anche direttore tecnico delle giovanili.
“Il progetto, molto ambizioso, che mi ha presentato il Presidente Scozzesi mi ha convinto. È stata una scelta naturale a cui non potevo dire di no. Una ripartenza molto importante che riguarda soprattutto il settore giovanile – continua Varriale – che farà parte di un progetto con obiettivi importanti. Sarà fondamentale dare tutti i mezzi necessari ai ragazzi per crescere e ambire ad un posto in prima squadra. Sarà un lavoro a lungo termine scandito, quasi giornalmente, da incontri fra tutti gli staff delle squadre anche con i coordinatori del minirugby per creare un sistema ed un ambiente in grado di far crescere i ragazzi. In accordo con la società, inoltre, cercheremo un confronto continuo con le altre realtà rugbistiche del territorio per perseguire l’obiettivo di crescita continua del nostro movimento.”
Nella scorsa stagione il Rugby Noceto era primo in classifica, dopo un’entusiasmante vittoria contro la Capitolina, quando poi si è abbattuto sull’Italia in generale e, di riflesso anche sullo sport, la pandemia che tanto ha segnato il nostro Paese costringendolo al lockdown e alla conseguente interruzione di tutte le attività sportive. Si ripartirà (ancora la federazione non ha sciolto le riserve sui calendari della stagione 2020/21) con un Rugby Noceto che ha ancora negli occhi quella prima posizione e la consapevolezza dei suoi mezzi.
“Gli obiettivi della squadra restano importanti e ambiziosi. Non posso che condividerli con la consapevolezza che i risultati si raggiungono con il sacrificio. Ho potuto conoscere e parlare con alcuni dei ragazzi e ho nei loro occhi tanta motivazione. Dal punto di vista del gioco il mio obiettivo è avere un percorso sereno, condiviso e di crescita che porti il giocatore ad essere protagonista assoluto in campo. Lavorerò molto sulle velocità di lettura del gioco e sull’affinare le capacità di consapevolezza di quello che succede in campo dando a ciascun giocatore la propria indipendenza. Un lavoro lungo che dovrà portare non solo al raggiungimento dei risultati ma alla crescita assoluta di ciascun giocatore.”
Con questi presupposti non possiamo che attendere impazienti che il Nando Capra riprenda ad animarsi di giocatori e squadre in preparazione della prossima stagione.