22 Torneo Colla de Sensi: Grazie

Questa mattina affacciandoci alla finestra e guardando fuori il cielo grigio con nuvole cariche di acqua che non promettono nulla di buono, abbiamo ripensato alla giornata di ieri e ci è venuta in mente solo una parola da poter condividere con tutti voi al termine del 22 Torneo Colla de Sensi: Grazie!

Grazie, innanzitutto, a chi non possiamo comandare se non affidando speranze e preghiere, gli dei del clima che ieri ci hanno regalato per la ventiduesima volta un clima perfetto: cielo coperto e fresco fino a metà mattina e poi il sole ha fatto capolino regalandoci un fine mattinata e finali e premiazioni sotto un caldo sole primaverile.

Grazie a tutti i bambini quest’anno abbiamo superato tutti i numeri di partecipanti e non potevamo non sorridere davanti a quelle file di bambini, a volte indiane, a volte a due per due, che attraversavano i campi composti e colorati per andare a dare il meglio di loro sui 24 campi da gioco.

Grazie agli allenatori, accompagnatori, genitori per aver dimostrato che la correttezza dei propri figli sul campo è frutto non solo della disciplina che il rugby ti insegna fin da piccolo ma anche dell’educazione che impartiamo ai nostri figli: rispetto, altruismo e amicizia hanno regnato sugli spalti e attorno a tutti i campi da gioco.

Grazie a tutte le persone e “personalità” del mondo del rugby che hanno dato valore aggiunto a questa giornata. Tre delle quattro finali sono state arbitrate da grandi giocatori NOCETANI che hanno fatto la storia del rugby italiano: Filippo Frati, Daniele Tebaldi e Massimo Giovanelli. Tutti cresciuti nel Rugby Noceto e che hanno fatto della “nocetanità” un loro punto di forza. Grazie al futuro del rugby nocetano e italiano Marcello Violi che come ogni anno non ha fatto mancare la sua presenza “perchè il “Colla” è sempre il Colla”.

Grazie a George Biagi, capitano delle Zebre Rugby e seconda linea della nazionale italiana, che anche se con un piede in partenza per l’operazione che l’attende domani (un grande in bocca al lupo da tutti noi) non ha mancato l’appuntamento per essere Direttore Tecnico del torneo, per aver girato tutti i campi e scambiato parole di incoraggiamento con tutti i bambini.

Grazie agli sponsor  e alle associazioni che da più di venti anni ci aiutano e supportano il nostro torneo con entusiamo.

E, per ultimi ma non  per importanza, grazie alla Rugby Noceto (TUTTA) che è fatta non solo di campi, strutture e giocatori, ma di tutte quelle persone che le vivono e che non si tirano mai indietro: genitori, amici, dirigenti, consiglieri, allenatori, medici, fisioterapisti, giocatori (ex e non). Ieri avevamo più di duecento volontari su tutti i campi, nei gazebo ristoro, in supporto ai punti ristoro e assistenza atleti, in segreteria, ai parcheggi e per qualsiasi altra necessità avessimo bisogno.

Si parte sempre con l’ansia “da prestazione” perchè ogni anno deve sempre essere meglio e il giorno dopo siamo sempre a tirare le somme e a dire “ce l’abbiamo fatta” e tutto è grazie a voi, a noi che sotto l’ombra del Don Chisciotte non solo ci stiamo bene ma abbiamo fondato una tribù di pellerossa nocetani pronti ad aiutarsi l’un con l’altro.

Adesso concediamoci un giorno di meritato riposo e domani tutti di nuovo sui campi per riprendere la normale attività sportiva.

Dimenticavamo, un grazie anche ai nostri ragazzi della SerieB, perchè ieri al termine delle premiazioni ci hanno offerto una grande partita in streaming da Livorno, andando non solo a vincere ma a portare a casa anche il punto di bonus.